ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO
SPETTANTI ALL'ITALIA DA PARTE DEI CITTADINI
DELL'UNIONE EUROPEA RESIDENTI IN ITALIA
I cittadini stranieri, appartenenti all'Unione Europea e residenti in Italia, che intendono esercitare il diritto di voto per l'elezione dei membri del parlamento europeo nella prossima tornata elettorale fissata tra il 22 ed il 25 maggio p.v. dovranno attenersi alle istruzioni riportate nell'allegato manifesto e quindi inviare la relativa domanda entro e non oltre il 24 febbraio 2014.
Il Ministero dell'interno ha predisposto, per agevolare gli interessati, un modulo (compatibile con Adobe Acrobat Reader X o successive release) per l'eventuale compilazione online e stampa del modello di domanda.
Il modello di domanda, una volta compilato, dovrà essere completato con la firma autografa e dovrà essere inviato con raccomandata, corredato di copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ovvero consegnato a mano, al Sindaco del comune di residenza entro il 24 febbraio 2014.
I cittadini dell'Unione, provenienti da Austria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Ungheria, i cui Stati di appartenenza hanno reso disponibile la traduzione della domanda, potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine); tutti gli altri avranno comunque a disposizione un modello bilingue (italiano e inglese).
Il modello di domanda, una volta compilato, dovrà essere completato con la firma autografa e dovrà essere inviato con raccomandata, corredato di copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ovvero consegnato a mano, al Sindaco del comune di residenza entro il 24 febbraio 2014.
I cittadini dell'Unione, provenienti da Austria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Ungheria, i cui Stati di appartenenza hanno reso disponibile la traduzione della domanda, potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine); tutti gli altri avranno comunque a disposizione un modello bilingue (italiano e inglese).
