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Contributi a persone e famiglie in situazione di povertà

Avviso per la concessione di contributi a persone e famiglie in situazione di povertà estrema nel cui ambito vivono persone non autosufficienti.

La Regione Calabria, sul Burc n. 1 del 5 gennaio - Parte III ha pubblicato il Decreto n. 15930 del 21.12.2011 per la concessione di contributi a persone e famiglie in situazione di povertà estrema nel cui ambito vivono persone non autosufficienti (Legge Regionale n. 1 del 2.2.2004). Può partecipare all'Avviso Pubblico ogni persona fisica di cittadinanza italiana o straniera, che alla data di presentazione della domanda, soddisfi le seguenti condizioni: sia residente presso un comune della Regione Calabria; sia componente di un nucleo familiare esposto a rischio di esclusione sociale per la presenza dei seguenti soggetti: conviventi: minori con disabilità grave, anziani o adulti non autosufficienti, o sofferenti di malattie croniche invalidanti, bisognosi di cure e assistenza continue;

si trovi in condizioni di indigenza e comprovato bisogno, con l'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) che non superi la soglia di 7.500,00 euro. Il nucleo familiare dei richiedenti deve essere privo di patrimonio, sia mobiliare che immobiliare, fatta eccezione per l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà e adibita ad abitazione principale. Il nucleo familiare (così composto come da stato di famiglia) può presentare una sola richiesta ed ottenere un solo contributo. L'aiuto economico, di carattere socio-assistenziale, una tantum, finalizzato a sopperire ad esigenze di natura assolutamente eccezionale ammonta ad un massimo di € 3.000,00 (tremilaeuro,00).

Modalità di partecipazione

I Soggetti Beneficiari, in possesso dei requisiti previsti all'ari. 3 del presente Avviso Pubblico, dovranno: scaricare il Modello di Domanda dal sito istituzionale della Fondazione Calabria Etica (www.calabriaetica.org); compilare la domanda. Sottoscrivere e inviare la domanda in tonnato cartaceo, con allegata copia del documento di identità in corso di validità debitamente siglata, in busta chiusa, a mezzo raccomandata AR, al seguente indirizzo:

Fondazione Calabria Etica, Via Gabriele Rarrio, 42 - 88100 Catanzaro.

Sulla busta dovranno essere chiaramente specificale sia le indicazioni dettagliate del mittente che la dicitura "Avviso Pubblico per la concessione di contributi a Persone e Famiglie in situazione di povertà estrema nel cui ambito vivono persone non autosufficienti". la domanda dovrà, altresì, essere corredata dalla seguente documentazione:

1. fotocopia di un documento di identità del richiedente valido, perfettamente leggibile e firmato per

esteso in originale;

2. certificato in originale con l'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE);

3. documentazione comprovante la situazione o l'evento di carattere eccezionale per il quale si richiede il contributo;

4. certificato in originale dello Stato di Famiglia rilasciato dal Comune di Residenza ad una data

massimo di 20 giorni antecedente a quella di presentazione dell'istanza;

5. copia conforme all'originale, della certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente, comprovante lo stato di disabilità/non autosufficienza di uno dei componenti del nucleo familiare presente nello stato di famiglia;

6. altra documentazione conforme comprovante il possesso dei requisiti di cui all'art. 3. Solo a titolo esemplificativo sono indicati, qui di seguito, le condizioni particolari di disagio sociale dei nuclei familiari nel cui ambito convivono persone con disabilità o non autosufficienza:

a) persone che necessitino di cure mediche e/o farmacologiche costose e prolungate (spese sanitarie, ausili e presidi sanitari, diete particolari, apparecchi ortopedici e simili, prestazioni erogate da strutture specialistiche non presenti in regione) non garantiti dal S.S.N.;

b) persone che devono sostenere ingenti spese inerenti a necessità vitali e di carattere assolutamente eccezionale a cui non possono far fronte con i propri redditi, quali ad esempio:

1. Spese di affitto nel caso di sfratto esecutivo;

2. Riallaccio utenze disattivate;

3. Spese per il trasporto di ammalati gravi;

4. Spese funerarie;

5. Altri eventi di carattere assolutamente eccezionale.