L'esplorazione dei fondali marini di Scalea per arricchire il patrimonio archeologico del territorio. È questo l'obiettivo dell'iniziativa portata avanti dal consigliere con delega alla Cultura, Fabio Ferrara. Le attività vengono svolte con la stretta collaborazione della Soprintendenza per i beni archeologici calabresi. Da ieri pomeriggio sono iniziati i sondaggi dei subacquei specializzati dei “Gruppi archeologici d'Italia“ nella zona dell'Ajnella, sotto la direzione scientifica del dottore Gregorio Aversa che ha voluto instaurare tale sinergia con l'Amministrazione comunale di Scalea. Si vuole avviare una prima ricognizione nello specchio acqueo della nostra città, verso un percorso che potrebbe aprire importanti scenari per Scalea con la creazione, se ci saranno i presupposti, di un vero e proprio percorso archeologico subacqueo.